Costa del Nero
Pinot Nero Dell'Oltrepò Pavese Doc
Vitigno
Pinot Nero
Annate
2016 / 2021 / 2020 / 2019 / 2017
Un Pinot Nero dal sentore spiccato di frutto e con una nota di legno leggera ed elegante.
Un vino rosso complesso ma di grande freschezza.

Annate
2016 / 2021 / 2020 / 2019 / 2017
Un Pinot Nero dal sentore spiccato di frutto e con una nota di legno leggera ed elegante.
Un vino rosso complesso ma di grande freschezza.
Annate
2016 / 2021 / 2020 / 2019 / 2017
Area di origine
Rocca de' Giorgi (PV)
T° di servizio
15/18°C
Terreno
Calcareo argilloso
Note degustative
Colore rosso rubino intenso. Profumo ricco, di buona ampiezza, con tipico sentore di frutti rossi. Gusto elegante, morbido di buon corpo equilibrato con piacevole finale minerale. Tannini e acidità procedono in armonia offrendo un vino armonico seppure dal carattere risoluto. Leggera nota di legno a coronarne la complessità.
Note tecniche
Le uve vengono raccolte manualmente in cassette da 20 kg e poste per una notte in cella frigo a 10°C. L’indomani mattina i grappoli sono diraspati, gli acini selezionati dalla cernita ottica e successivamente pigiati delicatamente. Il pigiato viene caricato in fermentini di acciaio per gravità, senza l’utilizzo di pompe. Dopo una macerazione a freddo (10°C) di 48 ore parte la fermentazione alcolica con brevi rimontaggi e periodiche follature per circa 10 giorni. Il vino in parte affina in acciaio e in parte in barriques usate fino all’imbottigliamento che avviene 10 mesi dalla vendemmia.
Abbinamenti
Paste al ragù bianco, coniglio alla cacciatora, crostini con fegatini.
Area di origine
Rocca de' Giorgi (PV)
Terreno
Calcareo argilloso
T° di servizio
15/18°C
Note degustative
Colore rosso rubino intenso. Profumo ricco, di buona ampiezza, con tipico sentore di frutti rossi. Gusto elegante, morbido di buon corpo equilibrato con piacevole finale minerale. Tannini e acidità procedono in armonia offrendo un vino armonico seppure dal carattere risoluto. Leggera nota di legno a coronarne la complessità.
Note tecniche
Le uve vengono raccolte manualmente in cassette da 20 kg e poste per una notte in cella frigo a 10°C. L’indomani mattina i grappoli sono diraspati, gli acini selezionati dalla cernita ottica e successivamente pigiati delicatamente. Il pigiato viene caricato in fermentini di acciaio per gravità, senza l’utilizzo di pompe. Dopo una macerazione a freddo (10°C) di 48 ore parte la fermentazione alcolica con brevi rimontaggi e periodiche follature per circa 10 giorni. Il vino in parte affina in acciaio e in parte in barriques usate fino all’imbottigliamento che avviene 10 mesi dalla vendemmia.
Abbinamenti
Paste al ragù bianco, coniglio alla cacciatora, crostini con fegatini.