Saignee della Rocca
Oltrepò Pavese Metodo Classico Pinot Nero DOCG Extra Brut Rosé
Vitigno
Pinot Nero
Annate
Sans année
La naturale espressione del pinot nero pressato è il rosé, una nicchia di produzione che sorprende all'assaggio perchè combina freschezza di uno spumante con la complessità di un vino rosso.
Premi
-
Vinum - Silver Medal

Annate
Sans année
La naturale espressione del pinot nero pressato è il rosé, una nicchia di produzione che sorprende all'assaggio perchè combina freschezza di uno spumante con la complessità di un vino rosso.
Annate
Sans année
Area di origine
Rocca de' Giorgi (PV)
T° di servizio
08/10°C
Terreno
Calcareo argilloso
Note degustative
Colore: buccia di cipolla scarico con perlage fine e persisistente
Aroma: note di piccoli frutti rossi e petali di rosa
Sapore: palato pieno accompagnato da un’ottima freschezza
Note tecniche
Le uve sono raccolte manualmente in cassette da 20 kg e stoccate a 10°C in cella frigo per 12 ore. Si esegue una breve macerazione in pressa, per estrarre il tipico colore buccia di cipolla, ed il mosto fiore (resa del 45%) viene fatto fermentare in acciaio a temperatura controllata e il vino base rimane sulle fecce fini di fermentazione fino al tiraggio effettuato la primavera successiva alla vendemmia.
Permanenza sui lieviti: almeno 24 mesi
Affinamento: almeno 3 mesi dalla sboccatura
Dosaggio: 7g/l
Abbinamenti
Ossobuco con polenta, salumi e formaggi stagionati, risotto con fiori di zucca e gamberi.
Area di origine
Rocca de' Giorgi (PV)
Terreno
Calcareo argilloso
T° di servizio
08/10°C
Note degustative
Colore: buccia di cipolla scarico con perlage fine e persisistente
Aroma: note di piccoli frutti rossi e petali di rosa
Sapore: palato pieno accompagnato da un’ottima freschezza
Note tecniche
Le uve sono raccolte manualmente in cassette da 20 kg e stoccate a 10°C in cella frigo per 12 ore. Si esegue una breve macerazione in pressa, per estrarre il tipico colore buccia di cipolla, ed il mosto fiore (resa del 45%) viene fatto fermentare in acciaio a temperatura controllata e il vino base rimane sulle fecce fini di fermentazione fino al tiraggio effettuato la primavera successiva alla vendemmia.
Permanenza sui lieviti: almeno 24 mesi
Affinamento: almeno 3 mesi dalla sboccatura
Dosaggio: 7g/l
Abbinamenti
Ossobuco con polenta, salumi e formaggi stagionati, risotto con fiori di zucca e gamberi.